La stanza di Ariel
I profumi. In cassapanche settecentesche e capienti armadi tutta la biancheria della casa veniva conservata in questo ambiente, pervaso da uno speciale profumo di lavanda e di rose. Era singolarmente connotato dal colore rosso per la dominanza cromatica di alcuni arredi, ora meglio distribuiti in altri spazi della casa; ma il rosso irrompe comunque allegro e inaspettato dalla finestra sul giardino, quando le bignonie in fiore cercano lo sguardo dell’ospite per una facile seduzione.
Dall’ingresso, ancora dotato di due capienti armadi, un piccolo gradino assorbe il leggero dislivello fino alla stanza da letto, rallegrata dal prezioso affaccio sul giardino pensile e sul cinquecentesco portico di palazzo Alberti. Una gioia per gli occhi e per l’anima.
Sulla parete opposta si apre la stanza da bagno, servita di luce da una piccola finestra; la potente doccia idromassaggio è godibile nell’attiguo, autonomo vano con sedile in pietra.
Servizi

Wi-Fi

Cassaforte

Telefono

Tv

Aria Condizionata

Asciugacapelli

Minibar