La casa Lustrante
Direttamente dal giardino pensile si accede al più luminoso (‘lustrante’ nel volgare trecentesco) alloggio del Palazzo, che insiste sui resti dell’antico Acquedotto Romano.
Sotto i caratteristici soffitti settecenteschi in legno e pianelle, evidenti tracce di Medioevo connotano spazi e volumi di tre comodi ambienti, ai quali l’esposizione privilegiata regala per tutte le ore del giorno un prezioso primato di luce.
L’ampio soggiorno con divano e scrittoio è impreziosito da uno splendido scorcio visuale sulla dirimpettaia loggetta quattrocentesca e, ai due lati, sull’antica chiesa di San Francesco e sui resti del Tempio Romano.
Per un leggero dislivello si scende poi nella camera, dove due inconfondibili nicchie medievali si aprono nella parete frontale, al servizio delle due ‘piazze’ del grande letto.
L’intera parete sinistra è allegramente dominata da un contenitore di grano ottocentesco che funge ottimamente da armadio praticabile. Ai lati del letto una parete frontale cede all’intrigante suggestione di una discesa nella splendida vasca-doccia in ‘cotto’, nascosta ed interrata a croce in chiusura di un ambiente che ha davvero pochi eguali.
Servizi

Minibar

Wi-Fi

Phone

Asciugacapelli

Aria Condizionata

Cassaforte

Tv