In passato, le nostre nonne sapevano come affrontare i disturbi quotidiani, in particolare la febbre. Utilizzavano rimedi naturali e semplici consigli per alleviare rapidamente questo sintomo a volte preoccupante. Ecco alcuni dei metodi tradizionali che sono ancora oggi efficaci.
Suggerimento 1: rinfrescarsi regolarmente
Per ridurre la febbre è necessario raffreddare il corpo e soprattutto la pelle, che deve essere umida e fresca per favorire l’evaporazione del calore.. I nostri antenati applicavano panni umidi sulla fronte, sulle tempie e sui polsi. Si può anche fare una doccia tiepida o usare un nebulizzatore per spruzzare acqua fresca sul viso.
L’essenziale impacco di acqua fredda
L’impacco di acqua fredda è uno dei rimedi più noti e utilizzati contro la febbre. Per fare rapidamente un impacco, basta prendere un panno pulito, immergerlo in acqua fredda e appoggiarlo sulla fronte di chi ha la febbre per alcuni minuti. Ripetere questa operazione tutte le volte che è necessario nel corso della giornata.
Consiglio n. 2: riposare molto
Il riposo è essenziale per consentire all’organismo di recuperare e combattere le infezioni che possono causare la febbre. Le nostre nonne lo sapevano bene e insistevano sull’importanza di rimanere a letto quando si era malati.
Come dormire bene quando si ha la febbre?
Per migliorare la qualità del sonno e favorire la guarigione, è consigliabile arieggiare la camera da letto prima di andare a dormire e mantenere una temperatura ambiente piacevole (né troppo calda né troppo fredda). È anche importante scegliere una biancheria da letto confortevole e adatta alla forma del corpo. Infine, per facilitare l’addormentamento, può essere utile leggere un libro o ascoltare musica soft prima di chiudere gli occhi.
Suggerimento n. 3: bere tisane rilassanti
Le nostre nonne preparavano tisane con proprietà calmanti e decongestionanti per alleviare i sintomi della febbre. Le piante più utilizzate sono :
- Infuso di camomilla, che ha proprietà rilassanti e antispasmodiche;
- Tè di sambuco nero, che aiuta a sudare e a eliminare le tossine;
- Tè alla menta, che dà una sensazione di freschezza e rilassa i muscoli.
Come si prepara una tisana efficace?
Per sfruttare al meglio le proprietà delle piante, è importante prepararle correttamente. Ecco alcuni consigli su come preparare una deliziosa tisana:
- Portare l’acqua a ebollizione in un pentolino o in un bollitore;
- Mettere le piante fresche o secche in un recipiente (circa 1 cucchiaio di pianta per 25 cl di acqua);
- Versare l’acqua bollente sulle piante e lasciarle in infusione per 5-10 minuti (più a lungo se si usano fiori o foglie essiccati);
- Filtrare la tisana attraverso un colino fine prima di berla.
Consiglio n. 4: Usare lenzuola bagnate
Questa tecnica antica consiste nell’avvolgere una persona febbricitante in una coperta leggermente umida per aiutare a ridurre la temperatura corporea.. Il principio è semplice: l’evaporazione dell’acqua dalle lenzuola raffredda la pelle e quindi il resto del corpo.
Come si usa questo metodo?
Iniziate facendo una doccia calda per inumidire la pelle, poi avvolgetevi in un lenzuolo pulito e leggermente umido. Se lo desiderate, potete anche posizionare un ventilatore o un deodorante vicino al letto per favorire la circolazione di aria fresca.
Consiglio n. 5: bere molta acqua per rimanere idratati
Le persone con la febbre sono particolarmente inclini alla disidratazione, anche a causa della forte sudorazione che generalmente accompagna questa condizione. È quindi fondamentale bere regolarmente e in quantità sufficiente per compensare la perdita di acqua e consentire all’organismo di affrontare meglio la febbre.
Quanta acqua devo bere?
L’assunzione di acqua consigliata varia a seconda dell’individuo e del suo stile di vita, ma in generale si stima che un adulto debba consumare tra 1,5 e 2 litri di acqua al giorno (o anche di più in caso di caldo estremo, sport intenso, ecc.) In caso di febbre, è consigliabile aumentare l’assunzione per soddisfare l’aumentato fabbisogno dell’organismo.
Suggerimento n. 6: mangiare cibi facilmente digeribili
Durante un periodo di febbre, il nostro organismo deve concentrare i propri sforzi per combattere l’infezione che sta causando l’aumento della temperatura corporea. Per evitare di affaticare inutilmente l’apparato digerente, in questo periodo è meglio consumare pasti leggeri e facilmente digeribili.
Quali sono i cibi migliori da mangiare?
Le possibili scelte di menu includono:
- Brodi e zuppe con verdure fresche;
- Composte, frullati o puree di frutta;
- Tisane e infusi, che forniscono un’ulteriore fonte di idratazione;
- Prodotti lattiero-caseari come yogurt o fromage frais, per fornire un po’ di proteine.
Quindi, seguendo questi consigli tratti dal know-how delle nostre nonne, è possibile combattere efficacemente la febbre rispettando il proprio corpo. Combinando questi consigli, potrete alleviare rapidamente i sintomi sgradevoli e accelerare il processo di guarigione, aiutando il vostro corpo a gestire meglio la febbre.