Nella vita, alcune persone sono in grado di perdonare rapidamente le offese o gli errori commessi nei loro confronti. Altre persone, invece, hanno una memoria più persistente e sono più inclini a rimuginare sugli affronti del passato. Di conseguenza, possono essere molto risentite nei rapporti con gli altri. In questo articolo diamo uno sguardo a questi nove tipi di personalità che sembrano avere un dono particolare nel coltivare il risentimento.
Tipo 1: i perfezionisti
I perfezionisti si sforzano costantemente di raggiungere l’idealesia in ambito personale che professionale. Quando si trovano di fronte a situazioni in cui gli altri non soddisfano le loro aspettative o commettono errori, possono diventare estremamente frustrati e rinfacciarlo a lungo. Il loro attaccamento alle regole e agli standard rende difficile per loro ignorare i difetti degli altri.
Tipo 2: maniaci del controllo
Le persone fortemente attaccate al controllo amano governare ogni aspetto della loro esistenza e di quella degli altri. Tendono a prendere nota di tutti gli eventi che minacciano la loro autorità. Questa ossessione per il controllo può talvolta portarli a sviluppare risentimento e amarezza nei confronti di chi ha osato trasgredire la loro area di competenza. Anche se ne sono consapevoli, Poche cose vengono davvero dimenticate per queste persone, che guardano alle loro relazioni in modo esigente, basandosi su un sottile equilibrio.
Tipo 3: regine del dramma
Alcune persone amano essere sotto i riflettori e creare scompiglio intorno a sé. Attribuiscono un’importanza eccessiva alle loro esperienze personali e il modo in cui distinguono tra amici e nemici porta, spesso senza una buona ragione, a frustrazioni che alimentano attivamente su chi li circonda. Il risentimento tra le regine del dramma è visto come una sorta di legittima vendetta per esprimere il malcontento che provano.
Tipo 4: Vittime
Le persone che tendono a vedersi come vittime cercano spesso un capro espiatorio e ci riescono sempre, poiché pochi li mettono in discussione. Per loro, tenere un elenco di lamentele personali è il primo mnemonico che trovano per non dimenticare mai nulla. Inoltre, permette loro di giustificare la propria sofferenza interiore agli altri. Poiché hanno una visione caratteristica del mondo, alcuni aspetti positivi vengono paradossalmente evitati per coltivare solo il lato oscuro della loro esistenza.
Tipo 5: Concorrenti agguerriti
Per i concorrenti accaniti, tutto ruota intorno al successo e alla gloria personale. Quando incontrano ostacoli imprevisti o battute d’arresto, possono essere incredibilmente permalosi e incolpare gli altri per i loro insuccessi. Il loro modo di affrontare i colpi è spesso duplice: interiorizzano la rabbia provocata da una situazione e alimentano l’energia da produrre per vendicarsi al momento opportuno.
Tipo 6: I piantagrane
Campioni nel creare conflitti inutili, queste persone sembrano svolgere un ruolo simile a quello di un tafano. Quando sono costretti a rinunciare ai loro obiettivi o ad accettare i desideri iniqui di un altro individuo, non esitano a ricordarglielo incessantemente, con il noto piacere di sondare la ferita finché non si è rimarginata. Non sanno bene dove tracciare il confine tra persecuzione e malafede, ma almeno sanno che funziona piuttosto bene con le loro vittime quando si tratta di servire loro una zuppa.
Tipo 7: idealisti delusi
Gli idealisti hanno spesso una visione molto chiara di come dovrebbe essere il mondo e di come le persone dovrebbero comportarsi. Quando questa visione idilliaca viene messa in discussione, possono diventare profondamente amareggiati e nutrire un rancore assillante verso situazioni o persone che li hanno traditi. A volte questo risentimento può trasformarsi in un’estrema intransigenza nei confronti di chi non condivide il loro punto di vista.
Tipo 8: Narcisisti
Per i narcisisti nulla è più sacro del proprio ego. Sono convinti di meritare l’ammirazione e il rispetto incondizionati di tutti coloro che li circondano. Il minimo affronto o attacco alla loro autostima, reale o immaginario, si tradurrà probabilmente in un risentimento feroce e duraturo. Come comunemente si immagina, in queste circostanze si possono prevedere poche situazioni vantaggiose, poiché il risentimento è la loro stessa essenza, nonostante la loro volontà.
Tipo 9: introversi sensibili
Anche se di solito non danno l’impressione di esserlo, gli introversi sensibili sono molto attenti ai commenti che vengono loro rivolti e sono molto veloci a cogliere le cose quando una discussione si rivolge contro di loro. D’altra parte, tendono a tacere e a rimuginare in silenzio su ciò che è stato detto. Una volta che un sentimento di risentimento ha preso piede in loro, può diventare una sorta di capsula del tempo che riaprono regolarmente e di cui raramente qualcuno si rende conto finché non è troppo tardi.
Esistono diversi tipi di personalità che possono sviluppare un comportamento di risentimento. Naturalmente, ognuno di noi ha un mix unico di tratti, quindi è importante considerare queste categorizzazioni come generalizzazioni piuttosto che come etichette assolute. Tuttavia, questo elenco ci permette di capire meglio come le diverse personalità possono reagire alle offese e può aiutarci a risolvere eventuali conflitti.